martedì 8 ottobre 2024

I FANTASMI DEL BANCHIERE NERO La quarta indagine di Raoul Sforza

 “ I fantasmi del banchiere nero” è il titolo del nuovo e appassionante giallo dello scrittore

milanese Ippolito Edmondo Ferrario edito da Fratelli Frilli Editori.


Nel 1946 viene ritrovato, nel suo studio a Venezia, il cadavere del notaio Giangiacomo Ballarin con il cranio sfondato. Il solo sospettato è Alvise Alberton , truffatore e falsario, che durante il precedente periodo della Repubblica Sociale Italiana ne frequentava i vertici dei ministri presenti nella città lagunare. Le indagini non portano a nulla e il caso viene archiviato. A distanza di più di settant’anni, complice un antico libro scovato in una bancarella veneziana, Mara Sartori, giornalista di cronaca nera, decide di far luce sulla morte del notaio il cui nome è legato alla Shoa veneziana e al presunto ruolo di procacciatore di documenti per gli ebrei in fuga. Le angosciose scoperte della giornalista la portano all’incontro con il milanese Raoul Sforza “ilbanchiere nero” uomo sempre al centro di scandali e processi. Il banchiere si recherà a Venezia per aiutare Mara a risolvere il complicato mistero e nello stesso tempo a far luce su un capitolo doloroso della storia della propria famiglia.

I fantasmi del banchiere nero, F.lli Frilli Editori, è distribuito nelle migliori librerie d’Italia dove prenotabile, se non disponibile, e nei principali store digitali. € 16,90. Collana SuperNoir Bross


Ippolito Edmondo Ferrario, classe 1976, è uno scrittore milanese. Si è occupato dello studio e della divulgazione della Milano sotterranea attraverso numerosi saggi. Ha pubblicato per Ugo Mursia Editore, Castelvecchi Editore, Newton Compton Editori, Ritter e Ferrogallico. Per Fratelli Frilli Editori ha dato vita al personaggio seriale del “banchiere nero” Raoul Sforza. Il banchiere di Milano (2021), seguito da I diavoli di Bargagli (2022), Assedio mortale a Milano (2023) e il nuovo I fantasmi del banchiere nero (2024).

venerdì 19 luglio 2024

“ALBA TRAGICA: LE INDAGINI DEL BAR WILLIAM” di Paola Varalli - Novità in libreria

 

Una trama leggera e spiritosa con personaggi divertenti. Un buon libro per passare qualche ora spensierata.

TRAMA

Tornano i protagonisti di Tira mòlla e messèda: l’idraulico Pino, il virile gommista Mario, Eddy la buttafuori e Viliam il barista. Anche questa volta il romanzo è ambientato nella Milano degli anni ’80 e in particolare nel Bar William, in zona Paolo Sarpi, luogo delle riunioni investigative e degli aperitivi a base di “biciclette” dell’improbabile quartetto. Il crimine su cui indagheranno i nostri detective sui generis è la sparizione di Ornella, la dolce infermiera di cui si è invaghito Pino. La ricerca della ragazza scomparsa si spinge anche fuori dai confini milanesi, sul lago di Como, in una baita sperduta sulle montagne che lo circondano. I colpi di scena non mancano, mancano invece spargimenti di sangue e scene violente, come nel consueto stile dell’autrice.


ALBA TRAGICA: LE INDAGINI DEL BAR WILLIAM

Todaro Editore (23 giugno 2024)

Pagine 200

Link all’acquisto su Amazon


Paola Varalli, architetto per la pagnotta e scrittrice per passione, nasce sul lago Maggiore e vive tra Milano e il lago di Como. Ha pubblicato tre gialli con Fratelli Frilli editori, con le "squinzie" come protagoniste, due amiche con la propensione ad indagare e a ficcarsi nei guai. Con Todaro Editore è uscita con due racconti lunghi sulle antologie Quattro volte Natale e Odio l'estate, e nel maggio 2023 ha visto le stampe il suo romanzo dal bizzarro titolo di "Tira, mòlla e messèda" (le indagini del bar William), giallo che si svolge negli anni ottanta nella Milano da bere. Pino e Marietto, un idraulico e un gommista sui generis indagano nel "borgh di ortolan", la zona di via Sarpi, Canonica, Piero della Francesca, ingollano bianchini spruzzati. La scrittura di Paola Varalli è ironica, frizzante. Ama i giochi di parole e l'enigmistica, i suoi personaggi potrebbero essere gli amici della porta accanto, a loro è facile affezionarsi ma poi si scopre che potrebbero celare qualche mistero. Ama il cioccolato, i cavalli, trafficare col legno e camminare nei boschi. Non riesce a stare senza scrivere per troppo tempo.


martedì 16 luglio 2024

"Passioni fatali" di Marcella Nardi. Recensione di Giancarlo Bosini

  

Trama

A Seattle, la nota Fondazione Kavendish si trova di fronte a un grave problema quando il figlio del suo fondatore muore e il testamento rivela che tutti i suoi averi vanno alla governante. Una situazione del genere non può essere tollerata, e l'unica soluzione sembra essere quella di avvalersi di un avvocato che possa impugnare il testamento. A questo punto, entra in scena il brillante Joe Spark, un avvocato apparentemente adatto a gestire la situazione. Tuttavia, le cose prendono una piega inaspettata quando il presidente della Fondazione muore in circostanze misteriose, precipitando dal balcone di un albergo e un oscuro segreto inizia a emergere gradualmente.

  

Recensione

Un uomo muore; incidente, suicidio o omicidio? È questa la domanda che si pone Joe Spark e che lo spinge ad indagare in un ambiente dove l’apparenza non sempre coincide con la realtà.

lunedì 20 maggio 2024

"DELITTI AI NAVIGLI DI MILANO" di Giancarlo Bosini - Novità in libreria

  


 DALLA QUARTA DI COPERTINA

Milano 1928, il fascismo è al potere, la vita va avanti come sempre, ma nell’aria è percepibile un clima oppressivo, in cui non mancano limitazioni alle libertà, censure e delatori.

Tre cadaveri vengono ritrovati nel naviglio. Per la questura si tratta dell’opera di un pazzo, ma per Martone, un giornalista del Corriere caduto in disgrazia ed emarginato a causa delle sue idee antifasciste, la cosa non è chiara e partendo da una labile traccia inizia un’indagine che lo porterà a scoprire un’incredibile verità.

Delitti ai navigli di Milano di Giancarlo Bosini
La stanza mostra tutto quello che può essere un’esistenza disperata; dà sul vicolo, ne giungono in lontananza i rumori, ma la finestra e le persiane sono chiuse per impedire che nessuno sguardo possa insinuarvisi. L’aria è pesante, si respira odore di corpi, odore di secrezioni. Solo la luce di una lampada illumina lo squallore di quest’alcova; un letto con un tappetino sgualcito ai suoi piedi, un catino con salvietta, un attaccapanni per i clienti e un comò con lo specchio sul quale sono posate alcune forcine, qualche nastro, saponette, cipria e profumi d’infima qualità. Noto anche alcune riviste d’amore, qualche cartolina illustrata e il libro dei sogni; forse gli unici rifugi dove illudersi possa alla fine giungere una vita migliore, anche se già si sa che il proprio destino sarà molto facilmente quello del sifilicomio.

Mimì mi appare con una vestaglia alla geisha e una sigaretta accesa tra le labbra. È molto giovane, tutta la sua poesia si riduce a un fiore nei capelli arruffati, fermati con qualche pettinino di tartaruga.

«Volete che spenga la luce? Ci sono uomini che preferiscono il buio» mi chiede senza quasi guardarmi. Poi aggiunge: «Facciamo presto, tra poco verrà un signore che non posso fare aspettare.»

Guardo con tristezza questa ragazza dal bel viso, non posso fare a meno di pensare a come avrebbe potuto essere la sua vita se solo non fosse nata in questo quartiere di miseria e degrado. Mi chiedo per quanti anni ancora potrà durare la sua bellezza, prima di svanire precocemente cancellata da questa esistenza. Con disagio le mostro la foto scattata all’obitorio da Lepore: il secondo cadavere ripescato dal naviglio.

«Conosci quest’uomo?» le chiedo.


sabato 27 aprile 2024

"Segreti d'autore" di Marco Conti. Novità in libreria

 

Oliver Jones è un romanziere molto affermato. Forse la passione per il genere thriller, nasce dai racconti con cui spesso il padre amava terrorizzarlo, o dal quartiere in cui è cresciuto: Spitafields, situato nell’East End di Londra e divenuto famoso anche perché proprio in questo quartiere, tra l’agosto e il novembre del 1888, Jack lo Squartatore  uccise cinque prostitute. 

Durante uno dei periodi più bui della sua vita, sopraffatto dai debiti e privo della benché minima idea per scrivere un nuovo romanzo che lo riporti ai fasti di un tempo, Oliver al funerale di un amico morto suicida, incontra Benjamin Evans, l’uomo che cambierà per sempre il suo destino.

Benjamin Evans è un uomo d'affari molto ricco e sicuro di sé. Con la sua forte personalità, affascina Oliver al punto da indurlo ad accettare la proposta di scrivere un thriller nato da una sua idea. E’ il thriller del secolo, Oliver ne è certo, ma qualcosa di inaspettato sconvolgerà i suoi piani, a partire dal giorno della misteriosa scomparsa di Vicky, la vicina di casa nonché amica con cui si è ingenuamente confidato…




“Ricordo che quel giorno pioveva a dirotto.

Seduto sul mio letto, con lo sguardo fisso a quell’inutile calendario, cercavo dentro di me qualcosa a cui aggrapparmi per andare avanti. Ancora non riuscivo a credere che fosse tutto maledettamente vero…

Sono Oliver Jones, autore del miglior thriller del secolo.”




Marco Conti è nato nel 1973 a Romano di Lombardia. Abita a Treviglio in provincia di Bergamo dove lavora come progettista. E’ sposato, ha due figli e ama trascorrere il tempo libero con la famiglia e gli amici. La scrittura è una passione che ha origini lontane e che lo ha portato a creare anche un blog: www.marcoscrive.wordpress.com, uno spazio su cui scrive e condivide le sue passioni e le sue idee. Autore di vari romanzi, ha scritto anche una decina di racconti due dei quali (“Semplicemente vivendo” e “Il riflesso di una vita”) sono presenti nella Raccolta di racconti brevi e poesie relativa al “Premio Letterario Nazionale EMOZIONI 2017 e 2018”; avendo ricevuto con entrambi i racconti una menzione d’onore come finalista del premio. Inoltre “Il riflesso di una vita” ha vinto anche il Concorso “Il Pennino 2019”. Il racconto “Quel giorno in cui farò ritorno” è diventato una canzone intitolata “Finché ho fiato” che potete ascoltare sul canale YouTube marcoscrive: https://youtu.be/U2txJCLfSXY



Segreti d'autore

Di Marco Conti

Zephyro Edizioni 2024

200 pagine

Link d'acquisto Feltrinelli-IBS

lunedì 16 ottobre 2023

Un bracciale di stelle di Chiara Forlani. Novità in libreria

Asiago, 1916. Stella è una giovane donna innamorata, ma il suo ragazzo, Pietro, è soldato e deve combattere al
fronte durante la Grande Guerra. Ogni tanto, grazie alla collaborazione di una sentinella, i due riescono a darsi appuntamento e a vedersi in una casupola persa tra i boschi. Durante uno di questi incontri, sentono un boato lontano, accompagnato da urla e lamenti. Si rendono conto che è in atto il bombardamento di Asiago, e scendono a valle. Pietro partecipa agli scontri e Stella lo vede morire, ma mentre i compagni lo portano via si accorge da un guizzo del suo corpo che forse per lui c'è ancora una speranza. Inizia così a cercarlo, spostandosi tra accampamenti, trincee e ospedali militari. Tutto quello che accadrà da questo momento in poi le cambierà la vita e il carattere, da ragazza solare e un po' ingenua si trasformerà in paladina dei diritti dei più deboli e darà un senso  a tutta la sua esistenza.

In epoca più recente, precisamente nel 1995, Giulio, un giovane artista, partecipa a una mostra di pittura organizzata per celebrare l'anniversario dell'entrata in guerra dell'Italia nel primo conflitto mondiale. Tra le opere d'arte, gli oggetti e le testimonianze trova un diario che proviene da Asiago, la zona di cui è originaria la sua famiglia. Una misteriosa donna dai capelli biondi cattura il suo sguardo, e cambia per sempre la sua sorte. Da quel momento in poi dedicherà la sua esistenza a fare ricerche sempre più approfondite sulla storia della sua gente, che lo porteranno a scoperte che gli faranno perdere ogni certezza, ma lo renderanno un uomo migliore, consapevole del valore del sacrificio di chi lo ha preceduto e dell'importanza della storia, del passato e soprattutto dell'amore.

Un affresco corale lungo un secolo, che narra la storia di tre generazioni, in bilico tra segreti, reticenze, generosità e amore.

martedì 10 ottobre 2023

Due spari al Parco Lambro di Massimo Bertarelli. Novità in libreria

È tarda sera, il Tomba si è regalato una delle rarissime cene in solitaria al ristorante. Entra un giovane, perde sangue da un fianco. Prima di svenire racconta che si trovava con una prostituta nel vicino Parco Lambro. Dice di essere stato aggredito da due africani che pur di rubargli il motorino gli hanno sparato. Dopo poche ore, il Tomba si rende conto come la storia non stia in piedi: gli hanno sì sparato, ma alla schiena, e la Scientifica trova impronte solo maschili e nessuna riferibile a un motorino. Le prime indagini appurano come l’aggredito abbia di recente subito un anno di custodia cautelare in carcere per spaccio; al momento, è a piede libero in attesa del processo.

Nel contempo, per due notti si presenta alla porta del commissariato un clochard, lascia un biglietto e se ne va. Il primo è lo scontrino di un bar, sul retro c’è scritto “I Carabinieri si stanno sbagliando”. Il secondo è un foglio di giornale: c’è la stessa scritta sopra il resoconto di una violenta aggressione per derubare un giovane che faceva jogging, a tarda sera, in un parchetto vicino al commissariato. 

Non sarebbe compito suo, ma la curiosità è tale che il Tomba non può fare a meno di vederci chiaro: il clochard non si fa trovare, vorrebbe chiedergli perché chiama in causa la Polizia e come fa a essere così sicuro che si tratti di un errore. Le due indagini rimangono ben distinte tra loro, i coinvolti non si conoscono, ma nel romanzo l’autore snoda un fil rouge che lega le vicende: le vittime non intendono chiarire il motivo dell’aggressione e, soprattutto, mentono agli inquirenti per depistare. Determinato a portare a termine in tempi brevi entrambi i casi, il Tomba si sdoppierà. Per la prima indagine, adottando la tattica dello sfunnapedi (far cadere in un tranello) così cara al commissario Montalbano,dovrà agire tra Milano, Melzo e l’Oltrepò pavese. Per la seconda, una volta trovato il clochard risalirà agli aggressori con l’aiuto delle foto segnaletiche.L’uomo, però, temendo future ritorsioni, non firmerà il verbale.  Non avendo alternative, il Tomba scenderà in campo in prima persona con una serie di appostamenti notturni, incurante dei pericoli e delle eventuali reazioni da parte dei Carabinieri titolari dell’indagine.

venerdì 29 settembre 2023

Titanic - il libro di cucina ufficiale di Veronica Hinke. Novità in libreria

 Ricrea l’atmosfera di sfarzo ed eleganza che si respirava a bordo della nave più famosa di tutti i tempi! Cosa mangiavano e bevevano Jack e Ros e tutti gli altri ospiti del Titanic?

Preparati a replicare alcune delle sofisticate ricette che vennero servite ai passeggeri del leggendario transatlantico. Stupisci tutti organizzando feste in perfetto stile edoardiano e rivivi la magia di uno  dei film più amati di sempre

TITANIC - IL LIBRO DI CUCINA UFFICIALE

40 INTRAMONTABILI RICETTE PER OGNI OCCASIONE

Salani editore

In libreria dal 29 settembre Pagine: 144 | Prezzo: 24,90 euro

Dobbiamo essere grati ai passeggeri e ai membri dell’equipaggio del Titanic che hanno riposto nelle tasche

dei loro cappotti e delle loro uniformi i menu della nave. Grazie a queste persone, conosciamo oggi i pasti

che venivano serviti a bordo del leggendario transatlantico durante il suo viaggio conclusosi tragicamente.

Alcuni passeggeri descrissero anche i pasti e le bevande nelle lettere spedite a casa. Ogni menu e ogni

descrizione del cibo servito sulla nave ci fornisce alcune piccole informazioni sull’esperienza culinaria a

bordo e ci spiega alcuni elementi di un affascinante stile di vita del passato.

Questo libro di cucina presenta ricette e informazioni storiche basate sulle tre classi di servizio del Titanic

– prima, seconda e terza classe – nonché sull’intrigante gamma di culture differenti rappresentate dai

passeggeri della nave.

La pizza – che era arrivata a New York City alcuni anni prima che il Titanic salpasse nell’aprile del 1912 – e i

calamari fritti con la salsa alla marinara al peperoncino Scotch Bonnet sono un omaggio ai tanti europei che

emigravano in massa in America viaggiando in terza classe. Le costolette di agnello con salsa alla menta e

germogli di piselli, le aringhe in salsa fresca di timo limone, e i succulenti Welsh rarebit alla birra sono

versioni moderne di alcuni dei sontuosi piatti che venivano serviti in prima classe. Hominy, pollo al curry e

altri cibi che venivano serviti in seconda classe sono esempi di com’erano i pasti della classe media.

Le ricette presentano ingredienti di tutte e quattro le stagioni, in modo che sia possibile organizzare una

festa a tema Titanic in qualsiasi periodo dell’anno.

Questo libro include inoltre un quiz sul Titanic di James Cameron, l’epico film del 1997 interpretato da Kate

Winslet e Leonardo DiCaprio, e giochi di società come la zitella, il gioco delle pulci e il gioco di Peter

Coddles, equivalenti, per popolarità, agli odierni Uno, Scrabble e Twister. Sono inoltre incluse delle

informazioni storiche per aiutarvi a pianificare le vostre feste, una lista di cosa si faceva per divertirsi prima

del proibizionismo, frasi celebri del film e notizie in pillole sul cibo, i cocktail e le usanze in epoca

edoardiana.

Usando questo libro come guida, organizzate il vostro party a tema Titanic con la stessa cura e attenzione

del film. Create una festa divertente e memorabile, e godetevela!

martedì 29 agosto 2023

La principessina dell'Emmett Peack di Nerio Nannetti. Novità in libreria

 Il romanzo. Ren Tinat arriva a Nercoast una mattina di settembre. Deve rappresentare la legge in quel luogo sospeso tra mare e monti, fiabesco ma anche pervaso da un senso di desolazione e abbandono. Era finito su una brutta strada, Ren, dopo aver perso il lavoro e la moglie; solo l’affetto di due vecchi amici, l’Ispettore di polizia Rickey Crimmon, che gli ha affidato quell’incarico, e Pauli “Push The Botton”, uno strozzino, l’ha salvato. Sempre perso a divagare, Ren, con la musica in testa, sull’onda dei suoi “strascichi di gioventù”.A Nercoast si ritrova a indagare su un mistero che ruota intorno a Virginia Rockford, una donna carismatica e sfuggente, dal passato burrascoso.Gli basta una foto per essere attratto da lei che, con il suo sorriso “come una V sdraiata” e l’indice ammonitore, lo coinvolge in una fuga mozzafiato da killer senza scrupoli; ma Ren è un “macho”, un duro, e se da un lato si prodiga per aiutare Virginia, dall’altro non ha nessuna intenzione di cedere al suo fascino. Di lei non si fida. Può cambiare davvero, una donna così? E sarà disposto, Ren, a concedere a lei e a sé stesso una seconda chance? 

Un thriller avvincente dal ritmo serrato e dallo stile ironico originale

L’Autore. Nerio Nannetti, nato a Bologna nel 1960, ex imprenditore nel ramo della termoidraulica, sposato,
ha due figlie, vive in provincia di Bologna. 
La principessina dell'Emmett Peack è il  suo romanzo d'esordio. A lui piace definirlo un giallo, con sentimenti sparsi. Una storia di fantasia ma realistica; inventata, ma vera, in cui ci si potrebbe riconoscere tra le tante sfaccettature. Scritta durante il lockdown a causa della pandemia, quando ancora il lavoro gli assorbiva gran parte del tempo, è il frutto di una goliardica scommessa con grandi amici a conoscenza della sua passione giovanile per la scrittura. Scommessa, buttata lì forse proprio per tentare di esorcizzare quei momenti drammatici, diventata pagine, poi un manoscritto, poi un libro, che ha il presuntuoso intento di essere nulla di più di una buona compagnia per chi lo vorrà leggere.Nerio Nannetti, che non credeva di riuscire a portare a termine il compito, ammette di aver perso la scommessa. E di avere grandi amici.Adora cucinare, un po’ meno rassettare, fare baldoria a tavola, cavalcare la sua XL600R dell’85, pedalare sulla sua Lygie del ’57, ascoltare la musica anni ’80 e fare battute, il più delle volte pessime, ovviamente. Confessa che Lucio Dalla con “Siamo Dei” e Pierangelo Bertoli con “A Muso Duro” spiccano tra tanti altri fantastici interpreti e canzoni di quel periodo che continuano a fargli ottima compagnia. I libri di Luca Goldoni, ironici, sarcastici e graffianti, gli sono rimasti nel cuore. Tutto questo non gli impedisce di apprezzare appieno questi nostri “tempi moderni”.


La principessina dell'Emmett Peack 

di Nerio Nannetti

editore: Tripla E

link all'acquisto

mercoledì 9 agosto 2023

"Passioni fatali" di Marcella Nardi. In uscita a settembre.

 

La sesta indagine dell'avvocato Joe Spark

A Seattle, la nota Fondazione Kavendish si trova di fronte a un grave problema quando il figlio del suo fondatore muore e il testamento rivela che tutti i suoi averi vanno alla governante. Una situazione del genere non può essere tollerata, e l'unica soluzione sembra essere quella di avvalersi di un avvocato che possa impugnare il testamento. A questo punto, entra in scena il brillante Joe Spark, un avvocato apparentemente adatto a gestire la situazione. Tuttavia, le cose prendono una piega inaspettata quando il presidente della Fondazione muore in circostanze misteriose, precipitando dal balcone di un albergo. Sebbene sembri un suicidio, emergono sospetti riguardo alla Fondazione, e un oscuro segreto inizia a emergere gradualmente.

  

"La maledizione di Bashaar" di Marcella Nardi. Recensione di Giancarlo Bosini


Una storia che risulta coinvolgente fin dalle prime pagine, la cui forza si fonda sulla trama ben architettata e sull’ottima capacità narrativa dell’autrice.

 Una reliquia vecchia di mille anni, individui pronti ad uccidere pur di entrarne in possesso, antiche profezie, tradimenti, nemici insospettabili, sono gli ingredienti che caratterizzano “La maledizione di Bashaar”, un giallo storico ben confezionato e sviluppato in modo originale.

 Il racconto da subito cattura il lettore, incalzandolo senza sosta, spingendolo a scoprire cosa faranno i personaggi, cosa potrà a loro mai accadere e come finirà la storia.

 Marcella Nardi mette tutto sul piatto, in un’apparente caos di personaggi e di eventi che in modo molto brillante verranno tutti ricuciti assieme.

 

martedì 18 luglio 2023

"L'anima non si arrende" di Marco Conti - Recensione di Giancarlo Bosini

 

Trama:

Matteo è uno scrittore che, raggiunta la notorietà, smarrisce sé stesso e l'amore per Sabrina. Per Matteo sembra essere la fine e i personaggi da lui creati nel primo romanzo, si materializzano in incubi che lo portano vicino alla follia. Una notizia inaspettata lo condurrà a Parigi, dove riallaccerà un difficile rapporto col fratello Francesco, scoprirà qualcosa che gli cambierà per sempre la vita e ritroverà la serenità interiore grazie ad Emma e alla magia di quei luoghi.

Recensione:

“L’anima non si arrende” è una storia di coraggio e di rivalsa, un viaggio attraverso l'animo di un uomo ancora giovane, Matteo, che dopo aver vissuto anni di successo, a causa dei propri errori e della propria presunzione, vede ora la sua vita andare alla deriva.

Il romanzo rivela tutta l’angoscia del protagonista, lasciando trasparire la sua inquietudine, la sua rabbia, la sua dignità umiliata e il suo desiderio di lasciarsi tutto alle spalle, rivelandoci il rammarico per ciò che ha perso. La trama, basata su analisi e interrogativi, si trasforma così in una compagna di viaggio che spinge il lettore a seguirne gli sviluppi psicologici che lentamente emergono.

Questo romanzo introspettivo, incentrato sulla riscoperta del proprio io, porta il lettore a interrogarsi sulla vita, allo stesso modo di come farà il protagonista, che imparando dai propri fallimenti, tra cui una storia d’amore finita male, dimostrerà che si può sempre cambiare e ricominciare da capo, anche quando sembra che tutto sia perduto.

Una storia, carica di emozioni e sentimenti, che fa riflettere, dimostrando che c’è sempre una parte dentro ognuno di noi che non si arrende e che lotta alla ricerca della felicità.


Marco Conti è nato nel 1973 a Romano di Lombardia. Abita a Treviglio in provincia di Bergamo dove lavora come progettista. E’ sposato, ha due figli e ama trascorrere il tempo libero con la famiglia e gli amici. La scrittura è una passione che ha origini lontane e che lo ha portato a creare anche un blog: www.marcoscrive.wordpress.com, uno spazio su cui scrive e condivide le sue passioni e le sue idee. Autore di cinque romanzi, ha scritto anche una decina di racconti due dei quali (“Semplicemente vivendo” e “Il riflesso di una vita”) sono presenti nella Raccolta di racconti brevi e poesie relativa al “Premio Letterario Nazionale EMOZIONI 2017 e 2018”; avendo ricevuto con entrambi i racconti una menzione d’onore come finalista del premio. Inoltre “Il riflesso di una vita” ha vinto anche il Concorso “Il Pennino 2019”. Il racconto “Quel giorno in cui farò ritorno” è diventato una canzone intitolata “Finché ho fiato” che potete ascoltare sul canale YouTube marcoscrive: https://youtu.be/U2txJCLfSXY



L’anima non si arrende

Di Marco Conti

Ivvi Editore 2023

Formato ebook pdf acrobat 6.0

190 pagine

Prezzo   €4,99

Link d'acquisto:

https://www.ivvi.it/product/l-anima-non-si-arrende/


venerdì 14 luglio 2023

La giostra della vita di Lisa Beneventi. Novità in libreria

 

La giostra della vita è la storia della famiglia Colombo che vive nelle terre emiliane, lungo le rive del Po.

Cent’anni e più di eventi, vicende che hanno come sfondo la storia del Regno d’Italia e della Repubblica italiana fino al secondo dopoguerra e agli anni del boom economico.

Nelle pagine di questa saga familiare la vita quotidiana di quattro generazioni si intreccia con storie e fatti straordinari, successi e fallimenti, lotte, guerre e rappresaglie.

 Dalla nascita del Regno d’Italia agli anni ’60 del Boom economico.

Tra alti e bassi, ricchezza e povertà, indifferenza verso i fatti politici o di partecipazione attiva in un campo o nell’altro, i personaggi si muovono su piani diversi, su e giù, proprio come sui cavalli di una giostra, trascinati da eventi più grandi di loro.

 LA STORIA DI QUATTRO GENERAZIONI DI UNA FAMIGLIA NEL CUORE DELLE TERRE EMILIANE

 

Nata a Reggio Emilia, Lisa Beneventi vive e lavora tra Quattro Castella in Val Pusteria. Felicemente sposata, ha tre figli e due nipoti. Ama la montagna, l’opera lirica, la pittura astratta. Il suo hobby: creare gioielli.

È stata docente di lingua francese nei licei della sua città e formatrice in corsi di aggiornamento di docenti di scuola secondaria su incarico del Ministero dell’Educazione.

È autrice di numerosi corsi multimediali di lingua francese, grammatiche e storie della letteratura per le scuole superiori, pubblicati con la Editrice Zanichelli. Spinta dal desiderio di rinnovarsi e di scoprire nuovi modi di espressione è stata, in tempi più recenti, prepotentemente attratta dalla pittura, sua antica passione, che l’ha portata a raggiungere risultati importanti e a partecipare a mostre personali e collettive in Italia e all’estero (Parigi, Londra, Praga, Rotterdam, San Pietroburgo, Svezia). Per la sua attività artistica ha ricevuto la medaglia di bronzo del Senato della Repubblica italiana. Non ha mai abbandonato l’interesse per la scrittura creativa. Negli ultimi anni, tale interesse si è concretizzato nella stesura del suo primo romanzo "Noi siamo come le farfalle".

 

LA GIOSTRA DELLA VITA

 di LISA BENEVENTI

PAGINE: 515

PREZZO: 18,00 €

ISBN: 9791281026117

NUA Edizioni


martedì 27 giugno 2023

"Assedio mortale a Milano" di I.E.Ferrario. Recensione di Tiziana Viganò

In questo interessante giallo fantapolitico il tema delle migrazioni è descritto in modo puntuale e realistico nei suoi aspetti più feroci, dai lager libici con le terribili violenze, alla mortale traversata del Mediterraneo, al deludente e mai facile arrivo nel finto Eden europeo.


La fantasia dello scrittore utilizza questo argomento per narrare un complesso intrigo politico: l'invasione pilotata di migliaia di migranti dalla Libia nel centro di Milano ha come bersaglio il Sindaco, Enrico Villa, sovranista che ha osato fare cambiamenti sulla via dell'integrazione in modo indipendente dai dettami dei poteri forti e del suo stesso partito. Eppure lui che è interessato solo al potere e al denaro è un uomo di paglia, vittima di ricatti che lo consegnano a un mentore che non è da meno, ma è più forte, inattaccabile, senza nessuno scrupolo, il banchiere nero Raoul Sforza, già protagonista di altre due indagini di Ferrario, Il banchiere di Milano (Fratelli Frilli, 2021), e I diavoli di Bargagli (Fratelli Frilli, 2022).

La criminale regia dietro il complotto sta molto in alto nel mondo politico, i Servizi segreti si muovono e un faccendiere tira le fila, perchè l'obiettivo di ogni manovra è la salvaguardia del Sistema, ogni azione frutto di calcolo politico machiavellico.

La narrazione procede un po' rallentata dalle molte descrizioni, così precise che piaceranno ai lettori che amano ritrovarsi nei luoghi, nelle cose, nei personaggi senza perdere un dettaglio. I due protagonisti Enrico Villa e Raoul Sforza sono anime nere che lasciano scorgere sprazzi di umanità, il bambino eritreo Morathi e la sua famiglia vivono l'incubo sballottati come rottami umani destinati alla morte, Amadi,  il coraggioso agente della polizia locale formata da uomini immigrati, non si risparmia per salvare l'innocente Morathi.

Un libro che si legge con attenzione e interesse per l'attualità dell'argomento.

Ippolito E. Ferrario, classe 1976, è uno scrittore milanese. Si è occupato dello studio e della divulgazione della Milano sotterranea attraverso numerosi saggi. Ha scritto libri sull’epopea dei mercenari italiani nelle guerre post-coloniali e biografie inerenti agli anni di piombo. Ha pubblicato per Ugo Mursia Editore, Castelvecchi Editore, Newton Compton Editori, Ritter e Ferrogallico. Con Il banchiere di Milano (Fratelli Frilli Editori, 2021), seguito da I diavoli di Bargagli (Fratelli Frilli Editori, 2022) ha dato vita al personaggio seriale del “banchiere nero” Raoul Sforza qui alla sua terza indagine.

"Assedio mortale a Milano"

di I.E.Ferrario

genere: giallo fantapolitico

editore: Fratelli Frilli, 2023

pagine: 442

link all'acquisto

lunedì 19 giugno 2023

Mai scesi del tutto (filosofia del volo) di Sergio Barlocchetti. Novità in libreria

 

questo libro è dedicato anche a tutti quelli che nella vita hanno avuto tanti grandi amori, ma una sola vera sposa: l’aviazione. In tutto questo, come una fedele compagna che non si può tradire, come una fonte di nutrimento dello spirito libero che è in ognuno di noi, l'aviazione è sempre presente, parte di noi come noi di lei e del cielo. La nostra vita di uomini volanti è immersa nel suo fluido magico che trasforma l’aria in qualcosa di concreto in grado di sollevarci. Basta così, voltate pagina, allacciate le cinture che si comincia. Dall’introduzione dell’Autore

Filosofia dello star per aria

Provare macchine volanti e poi raccontare come funzionano, svelando le loro qualità di volo in modo comprensibile a tutti, e farlo insieme a oltre trecento persone tra filosofi, scrittori, giornalisti, attori e astronauti che nella loro vita hanno volato, pilotato o, semplicemente osservato, il cielo. Personaggi che irrompono nei racconti con citazioni opportune, talvolta profonde e altre leggere, svelando quanto siano estese la letteratura e la cultura aeronautica nel mondo. Portando il lettore bordo di jet d’affari, piccoli aeroplani, idrovolanti, mongolfiere, elicotteri, astronavi e fiabe, con anche qualche inevitabile imprevisto, l’autore porta a scoprire come cambi la percezione della normalità quando si attraversa il mondo per lavoro. Questa la trama di “Mai scesi del tutto – filosofia del volo” il nuovo libro di Sergio Barlocchetti pubblicato da Tracceperlameta Edizioni. Tra lezioni di pilotaggio improvvisate, eventi inaspettati e grandi amicizie, nelle circa 300 pagine vengono raccontate le avventure di un periodo della vita di pilota-giornalista tra le isole Eolie, nel nord del Canada come anche in Lomellina e nel cielo di Milano. Uno spaccato di che cosa sia in realtà tutta quell’aviazione che non è quella commerciale conosciuta dai passeggeri, ma senza la quale nessuno potrebbe viaggiare. Un libro d’aviazione diverso da tutti quelli finora pubblicati e dedicato all’amore assoluto verso il cielo, scritto da chi ha dedicato la vita al volo. 

giovedì 25 maggio 2023

Tira mòlla e messèda di Paola Varalli. Novità in libreria

 

Tira mòlla e messèda… che titolo bizzarro per un giallo! È questo il primo pensiero che viene alla mente quando si vede questo libro. Questa espressione dialettale milanese ha un significato simile a “gira che ti rigira”, intendendo perdere tempo, girarci intorno. Ed è proprio “girandoci intorno” che il virile gommista Mario e l’idraulico Pino, aiutati da Eddy la buttafuori e Viliam il barista, risolveranno l’enigma di un’audiocassetta misteriosa e incomprensibile, recapitata in forma anonima. Fa da sfondo a questo romanzo una Milano anni ’80, il quartiere del Borgh di Ortolan (zona Sarpi) e un bar sui generis, dove i nostri stravaganti investigatori si concedono innumerevoli “biciclette”, aperitivo d’antan, mentre cercano di fare chiarezza sugli eventi e salvare una persona in pericolo. La loro zona di azione, via Piero della Francesca, via Canonica, Paolo Sarpi e dintorni nell’Ottocento era tutta campagna. C’erano orti e cascine e si coltivava verdura e frutta: un vero e proprio borgo, il Borgh di scigulatt, ovvero dei coltivatori di cipolle poi rinominato, per estensione, Borgh di Ortolan. Pino e Marietto, ficcanaso di professione, sguazzavano dunque in quell’area una volta verde e ora costellata di bar, ristoranti e pelletterie cinesi.

Paola Varalli nasce in provincia di Varese, vive tra Milano e il lago di Como, di professione è architetto. Ha
pubblicato tre gialli con Fratelli Frilli Editori, una raccolta di racconti, e ha partecipato a numerose antologie
a tema (con Todaro Editore Quattro volte Natale nel 2020 e Odio l’estate nel 2021 con gli stessi protagonisti
di Tira mòlla e messèda). È divoratrice compulsiva di cioccolato ma anche di gialli e noir, basta però che non
siano troppo splatter. Ama camminare nel bosco e adora la campagna. Non riesce a stare senza scrivere
troppo a lungo.

IL PRIMO SOLE DELL’ESTATE di Daniela Raimondi. Novità in libreria

Daniela Raimondi


IL PRIMO SOLE DELL’ESTATE

Pagine: 400 – Prezzo € 19,00 – Ebook: € 9,99


L’atteso ritorno di un’autrice che ha conquistato pubblico e critica con il suo romanzo d’esordio, La casa sull’argine, con oltre 130.000 copie vendute

È una casa fredda, quella in cui cresce Norma, in cui i genitori non divorziano per quieto vivere e gli abbracci si contano sulle dita di una mano. Forse è per questo che, quando Norma è lontana dalla famiglia, tutto le sembra più bello. Come le estati passate dai nonni, a Stellata, un paesino in cui il tempo sembra essersi fermato ed è reso ancora più magico dai racconti di nonna Neve, che parlano di una famiglia di sognatori e di sensitivi e della zingara che ha segnato la loro strada. E poi, sempre a Stellata, c'è Elia, compagno di giochi e di confidenze. Tuttavia, quando l'infanzia cede il posto all’adolescenza, Norma scopre di avere paura dei nuovi sentimenti che la legano a Elia e decide di interrompere la loro amicizia. Passeranno molti anni prima che i due si ritrovino a Londra e il loro rapporto si trasformi in un amore adulto e totalizzante, ma il destino sta scrivendo per lei un'altra pagina, una pagina che è incominciata a Stellata e finirà molto lontano, in Brasile. Perché i sogni hanno sempre un prezzo e la felicità è un dono che si conquista attraverso la fatica.

Daniela Raimondi è nata in provincia di Mantova e ha trascorso la maggior parte della sua vita in Inghilterra. Ora si divide tra Londra e la Sardegna. Ha pubblicato dieci libri di poesia che hanno ottenuto importanti riconoscimenti nazionali. Suoi racconti sono presenti in antologie e riviste letterarie. Dopo il successo della Casa sull’argine, Il primo sole dell’estate è il suo secondo romanzo.