sabato 26 febbraio 2022

DURA LA VITA PER GLI SCRITTORI NON FAMOSI di G. Bosini

 

Piccolo vademecum in quattro parti

 Parte 2: Come orientarsi nell’oceano delle Case Editrici


Attualmente nel mercato editoriale è possibile distinguere tre categorie di CE. Quelle che pubblicano a loro spese, ossia che si assumono il rischio d’impresa (che è quello che un editore, inteso nel vero senso della parola, dovrebbe fare), quelle che chiedono contributi all’autore, magari tramite forme ingegnose, e quelle che a seconda dei casi optano per la prima o per la seconda di queste due strategie (case editrici a doppio binario).

Ricordiamoci che un libro pubblicato da una piccola casa editrice (in Italia ce ne sono migliaia) probabilmente non arriverà in molte librerie e quindi le vendite saranno scarsissime. Un buon risultato si attesterebbe sulle 250-300 copie vendute (un target non sempre facile da raggiungere).

In genere, come spiegato nella parte 1 di questo post, è l’autore che si deve organizzare per far conoscere la propria opera, perché non sempre le CE si occupano efficacemente della promozione del libro.

Per quanto riguarda i guadagni, le CE (si sta parlando delle piccole) in genere concedono all’autore dal 3 al 10% del prezzo di copertina (poi bisogna togliere l’IVA e pagare le tasse), ma è più frequente vedersi offrire percentuali attorno al 5%. In ogni caso è facile non percepire nemmeno un euro, perché la provvigione potrebbe essere subordinata al numero di copie vendute e, guarda caso, spesso quel numero corrisponde a 250-300 copie.

Inutile dire che sarebbe auspicabile una riforma normativa che possa mettere chiarezza nel variegato mondo delle CE (magari classificandole secondo le tre casistiche sopra illustrate e per le attività svolte a supporto della pubblicazione: correzione bozze, editing, distribuzione, ecc.) e stabilisca per legge quali debbano essere le percentuali dovute come compenso agli autori (le royality), chiaramente vietando le franchigie.

Nota: Articolo già pubblicato in NoiScrittoriNoiLettori

 

A seguire:

Parte 3 - “Come selezionare un casa editrice”

Parte 4 - “Come farsi conoscere dai lettori”

 

Articolo precedente:

Parte 1 – “Il mercato editoriale

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