recensione di Cristina Palomba
Il giro del Monte Bianco è un itinerario
escursionistico di culto tra i più popolari in tutta Europa. Il suo percorso ad
anello si snoda tra i 1000 e i 2600 metri di quota e tocca diversi versanti del
Gigante delle Alpi. Il giro è privo di passaggi tecnici su roccia o ghiaccio e
dunque è percorribile, nella bella stagione, da qualunque escursionista in
buona forma;si compie in 10/12 giorni con un dislivello totale di 10.000 metri.
Enrico Brizzi ci racconta che camminare fra Courmayeur, Chamonix e il lago
incantato di Champex significa ben più che compiere un viaggio fra le Terre
alte, ma rappresenta anche una passeggiata tra le epoche, dai tempi in cui le
ripide pietraie e le morene dei ghiacciai erano battute unicamente da cercatori
di cristalli e cacciatori di camosci ai giorni nostri, sfiorando le avventure
di nobiluomini dai baffi a manubrio e intraprendenti signorine decise a
dimostrare che il gentil sesso non aveva diritto solo al voto, ma anche a dire
la propria in montagna. Enrico Brizzi, che ha calpestato coi suoi scarponi
ormai mezza Europa, non poteva tralasciare questo itinerario speciale,questo
percorso che abbracciala montagna più alta, la più amata, il Gigante delle
Alpi.
L’AUTORE
Enrico
Brizzi ha esordito giovanissimo con Jack Frusciante è uscito dal gruppo,
divenuto poi uno dei più grandi successi dell’editoria italiana. Oltre alla
narrativa,ha un altro grande talento e passione: i cammini. Negli ultimi anni
ha attraversato a piedi l’Italia e l’Europa, da solo o con gli amici, e lo ha
poi raccontato nei suoi libri mescolando avventura, storia,narrativa e molto
divertimento. Con Ponte alle Grazie, nella collana Passi, ha pubblicato Il
sogno del Drago.
Perché libri di natura in collaborazione con il C.A.I.?
Non posso che rispondere con le bellissime parole di
Paolo Cognetti: “La montagna è una scuola di valori un po’ vecchi ma
necessari”. Sono la capacità di far fatica, l’ostinazione, la resistenza,
la competenza, la sobrietà. In montagna tutte queste cose sono vere, ne
facciamo esperienza passo dopo passo. A questo si aggiunge la gioia di
tutelare, rispettare e amare il territorio, un patrimonio umano, naturale e
culturale che non possiamo rischiare di rovinare o addirittura distruggere.
Così tra azzurro, vento, cime, sudore e vesciche sotto i piedi, coltiviamo
la nostra vita interiore e la nostra libertà.
“L’estate del gigante - Viaggio a
piedi intorno al Monte Bianco”
di
Enrico Brizzi
LA
COLLANA “PASSI”, in collaborazione con il C.A.I.
Ponte
alle Grazie
pp.
320 – euro 15,90
Nessun commento:
Posta un commento