Anzi no, non è una sera come tante, perché Vittorio, che di lavoro fa il tassista ed è un uomo affascinante, è appena tornato da un lungo viaggio di lavoro che lo ha portato a Cortina e Misurina.
Siamo all'alba degli anni Settanta, i protagonisti del romanzo vivono una realtà complessa e sfaccettata: ciascuno degli attori della storia ha qualcosa da nascondere. Tutti i personaggi, sia i cittadini esemplari, sia gli spacciatori e le prostitute, si agitano nel torbido e nella paura.
Quella sera maledetta succederà qualcosa di grave, la morte misteriosa di una neonata. A investigare sui misteri della palazzina saranno tre spiriti, rimasti sulla terra proprio per capire: due anziani e una bambina, Evelina.
Una storia che ha la leggerezza di una fiaba ma che nasconde verità profonde.
Vittorio, il capofamiglia, fa il tassista. Un giorno riceve la richiesta di accompagnare una famiglia benestante in un lungo viaggio verso Cortina e Misurina, per sottoporre il figlio a un ciclo di cure per curare l’asma. Durante la sua assenza, nel palazzo succedono cose molto gravi. La serie di sfortunati avvenimenti culmina la stessa sera del rientro di Vittorio con la morte misteriosa della figlia Evelina, della quale viene accusato il padre.
In una storia parallela, che si svolge un anno dopo
la sua morte, Evelina, sotto forma di spirito, con la collaborazione di due
anziani fantasmi e del gatto, svolge le proprie indagini su ciò che è accaduto
nel palazzo e rompe il muro di omertà che copre i misteri della casa. I tre
spiriti hanno avuto la possibilità di rimanere in uno stato di sospensione tra
la vita e la morte per fare luce su ciò che è avvenuto al momento della loro
dipartita.
Sarà proprio la piccola Evelina, cresciuta in
consapevolezza grazie all’aiuto di due anziani fantasmi, a scoprire le cause
della propria morte e di quella dei suoi amici.
I tre ectoplasmi sono deceduti per cause naturali
oppure violente, ma niente di ciò che si incontra
leggendo questo romanzo è come appare. Nel finale a sorpresa vengono svelate
altre verità, che dimostrano come il confine tra la vita e la morte sia più
labile di quanto si pensi.
“La bambina fatta di niente”
di Chiara Forlani
genere: romanzo
editore: Brè, 2022
pagine: 174
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