Recensione di Giancarlo Bosini
Quando il passato ci mette lo zampino... un’avvincente storia di misteri su due piani temporali
Una trama che si sviluppa su due differenti piani temporali, dove la parte medioevale ha il sopravvento, dando inizialmente la sensazione di scorrere le pagine di un poliziesco storico con caratteristiche che lo rendono quasi atemporale. Sì, perché i fatti e soprattutto i personaggi descritti potrebbero ben collocarsi in una qualsiasi epoca,
primi fra tutti i due protagonisti, le cui personalità risultano molto ben delineate: Messer Bernardo da Rogoredo, un cavaliere con doti da moderno investigatore e conoscenze da anatomopatologo, e la badessa Cecilia, che mostra capacità e talenti tali da rendere il personaggio plausibile in ogni epoca.Questa parte,
accattivante e coinvolgente, dalle belle ambientazioni e ricca di colpi di
scena, si alterna, intersecandosi, con i tempi odierni, dove il commissario
Marcella Randi dovrà cercare di dare un senso agli eventi narrati in un antico
manoscritto, per venire a capo di una serie di avvenimenti delittuosi in cui
viene a trovarsi coinvolta con un’indagine ufficiosa e personale. Anche se
alcuni aspetti possono sembrare eccessivi, la realtà ci insegna che
l’improbabile è comunque possibile.
Sorprendente la
conclusione, forse parzialmente intuibile, in cui emergono i legami tra i vari
personaggi del presente e quelli del passato, con un ultimo ennesimo colpo di
scena quando tutto sembra oramai chiarito.
Qualche piccolo anacronismo nella parte medioevale, ma sicuramente non rilevante ai fini del risultato. Un libro che ci mostra quanto Marcella Nardi sia un’ottima scrittrice e Marcella Randi un acuto commissario.
Vendetta - Uno strano caso per il commissario Marcella
Randi
di Marcella Nardi
Editore : Independently published (4 settembre 2018)
Pagine 305
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