Sono passate poche settimane dal clamoroso caso del delitto al Festival di Sanremo.
Il commissario Francesco Orengo inizia a prendere sempre più possesso del territorio della città matuziana, e si trova un giorno a dover fronteggiare uno strano episodio: un architetto di fama internazionale, in vacanza a Dolceacqua, si rivolge alla polizia per chiedere un intervento urgente. L’archistar vorrebbe visitare lo zio, l’avvocato sanremese Armando Rondelli, attualmente ospitato in una casa di riposo a Bajardo, un paese dell’entroterra nel cuore della Valle Armea. Ma non può incontrarlo, gli hanno detto i dipendenti e la direttrice della residenza protetta, perché devono rispettare uno specifico ordine dei familiari.
Il commissario Orengo non ci vede chiaro, e mentre sente parlare del grande successo che sta ottenendo in corso Matteotti un nuovo ristorante, il Music & Lights, che proprio in quel periodo inizia a frequentare, scoprirà che quel locale puzza di bruciato. Decide quindi di scavare a fondo, per scoprire un’amara verità. A quel punto inizia una corsa contro il tempo per bloccare l’irreparabile.
Una battaglia ferocissima tra il bene e il male dove Orengo, affiancato dalla compagna Martina, e con il sostegno degli amici del borgo medievale di Castel
Vittorio, riuscirà a fronteggiare il suo nemico numero
uno, il questore Maurizio Di Leva, a dipanare
la matassa e assicurare i colpevoli alla
giustizia. Prima di affrontare una prossima avventura
tra i misteri di Sanremo e del suo misterioso e
inquietante entroterra.
Achille Maccapani (Rho, 1964) vive a
Ventimiglia (IM) e svolge il
lavoro di segretario comunale presso alcuni comuni nelle province di Savona e
Imperia. Dopo aver pubblicato diversi saggi e
manuali di diritto degli enti locali, ha
debuttato nella narrativa con il romanzo Taci, e suona la chitarra – Milano
rock Ottanta (Fratelli Frilli
Editori, 2005 – XXII Premio Città di Cava
de’
Tirreni), seguito da Delitto all’Aquila nera (Zona, 2007), Confessioni di un evirato cantore (Fratelli Frilli Editori, 2009 – fiorino d’argento del Premio Firenze) e Bacchetta in levare (Marco Valerio, 2010). In seguito ha dato inizio al ciclo seriale delle indagini
dell’ufficiale dei carabinieri Roberto Martielli e del magistrato Viviana Croce con il romanzo Il venditore di bibite (Fratelli Frilli Editori, 2018), proseguito con Destini
in fumo (Fratelli Frilli Editori, 2019) e
Ventimiglia riviera dei fuochi (Fratelli
Frilli Editori, 2020). Con il romanzo Delitto al Festival di Sanremo (Fratelli
Frilli Editori, 2021 – Premio
speciale Giallo & noir della 44° edizione del Premio letterario “Santa
Margherita Ligure – Franco Delpino”) ha avviato il ciclo seriale delle indagini del commissario Francesco Orengo, di cui questo libro rappresenta il seguito. Alcuni racconti
dedicati ai suoi personaggi seriali sono stati pubblicati nelle antologie Una
finestra sul noir (Fratelli Frilli Editori, 2017), 44 gatti in noir (Fratelli
Frilli Editori, 2018), Tutti i sapori del
noir (Fratelli Frilli Editori, 2019), I luoghi del noir (Fratelli Frilli
Editori, 2020) e Odio e amore in noir (Fratelli Frilli Editori, 2021), tutti
curati da Armando d’Amaro, in ricordo
dell’editore Marco Frilli.
"Lo smemorato di Sanremo"
di Achille Maccapani
genere: giallo
editore: Fratelli Frilli
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