giovedì 9 luglio 2020

"Miranda" di Monica Pedretti. Miniracconto per "Il vizio di scrivere - Un giallo in venti righe" NUMERO NOVE


una storia di malamore "Miranda" di Monica Pedretti per "Il vizio di scrivere - Un giallo in venti righe

Miranda oggi mi ossessiona. L’ho sognata stanotte, nuda, sdraiata accanto a me sul tappeto di fronte al caminetto acceso, nel soggiorno della casa in sasso. Era una sera d’inverno, dalla finestra aperta entrava il chiarore della neve. Toccavo le sue splendide tette sode, illuminate dal fuoco. Lei mi accarezzava il corpo con le piccole mani morbide, mi baciava. Mi sono svegliato in preda ad un desiderio così acuto che ho pianto dalla frustrazione.
Nevicherà oggi, come quella sera, quella del sogno. Una sera perfetta. Sdraiati sul tappeto, una bottiglia di Sangiovese, le caldarroste. Eravamo nudi e lei mordeva una castagna, tenendola fra le dita e beveva Sangiovese indugiando con le labbra sul calice. Ricordo di averglielo tolto dalle mani e appoggiato sul pavimento. Ci siamo uniti di nuovo, con passione e tenerezza. Dopo, si è alzata in piedi.
«Vado in bagno» mi ha detto. L’ho seguita con lo sguardo. Avanzava ancheggiando, senza intenzione e malizia. Naturale, bellissima. In quel momento, ho capito di essermi innamorato di lei. E l’ho odiata. Mi ci è voluta una vita per imparare l’indifferenza. L’amore dilania, non posso permettermelo. Ho amato mia madre, mi ha lasciato solo. Era bella e dolce come Miranda. Come lei, sapeva farsi amare. E come lei, mi lascerà. Sarà una strada ghiacciata a portarmela via, come mia mamma. O il mulinello di un fiume.  Ho afferrato l’alare, l’ho attesa dietro la porta del bagno. Non avrei potuto vivere l’attesa della perdita. Ho scavato una fossa nel bosco, sotto la neve. Mi piace la neve, è purificante. Ho pulito i pavimenti con cura. Ufficialmente è scomparsa senza lasciare traccia. Non potrà più lasciarmi. Resterà con me per sempre.  La ritrovo ogni volta che torno alla casa in sasso. Su quel tappeto che conserva la sua impronta e il suo odore.
Solo così, l’amore può essere eterno.

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