lunedì 27 gennaio 2020

“Sunburn” di Laura Lippmann. Recensione di Tiziana Viganò

Recensione di Tiziana Viganò già pubblicata sul portale MilanoNera

Un’atmosfera squallida, dove i colori sono un po’ grigi e sporchi: è la provincia americana che spesso chunky food, dove sono di passaggio individui sbandati, al limite, la cui vita è sospesa tra crimine e tristezza. E una giovane, splendida donna che fugge dal suo passato e si nasconde. Siamo a Belleville, Delaware.
si vede nei film. Case sdrucite, un bar-diner con ambienti maltenuti, malfrequentati, dove si mangia

Che cosa può fare una donna maltrattata, violentata, quando viene messa all’angolo per l’ennesima volta, quando decide di non chinare più la testa e subire, quando decide di non fare più la vittima per reagire, anzi, vincere, stravincere? La sua pelle bianchissima, di rossa naturale, è scottata dal sole – sunburn – ma si ricostruirà perchè non perderà mai di vista il suo obiettivo, ragione di vita.
A prima vista Polly sembra una donna poco intelligente, poco capace, silenziosa e piena di segreti, ma è bellissima e ha una dote pericolosa, seduce gli uomini e li avviluppa come in una tela di ragno, li succhia come una sanguisuga: una volta presi non riescono più a dimenticarla. Lei in realtà ha l’astuzia (e la perfidia) che millenni di violenze psicologiche e fisiche hanno sviluppato nelle donne per difendersi e offendere: senza scrupoli, si rivela una vera forza della Natura selvaggia, nella tutela di quello che ha di più caro, contro tutti e contro tutto.
Come in un flusso di coscienza i protagonisti si raccontano scandendo i capitoli: la storia di amore e sfiducia tra Polly e Adam è forza che unisce e divide, segreti inconfessabili e passione conducono al botto finale.

“Sunburn” è un romanzo complesso: tante storie oscure s’incrociano in questo libro attorno alla figura di Polly, delitti veri, ma anche crimini che forse non lo sono davvero, o lo sono se si applica la regola “dura lex, sed lex”.
Un noir particolare, con una scrittura che avvinghia il lettore, un argomento interessante che è bene non rivelare troppo. Consigliatissimo!

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