sabato 10 agosto 2019

“ La bambina che annusava i libri” di Manuela Chiarottino. Recensione di Tiziana Viganò


Un’intrigante storia d’amore che farà innamorare i bookaddicted e non solo

La storia infatti si muove tra libri antichi, ex libris, una biblioteca storica favolosa lasciata in eredità e i protagonisti sono una bella e giovane libraia e un restauratore-antiquario con una grande esperienza nella vecchia carta stampata. L’amore tra una donna e un uomo, che fa volare, l’amore per i libri, che fa vivere mille storie e mille vite, l’amore per il passato, che dona la solidità delle radici, i sogni perseguiti e realizzati: leggere un libro così ben scritto, con argomenti così attraenti è come tuffarsi in un mare di serenità. Alzi la mano chi non ne ha bisogno!

Firenze, Certaldo, San Giminiano, Pisa, Bolgheri, nello splendido scenario della Toscana, tra profumi e odori che perfino il lettore riesce a sentire, memorie del passato ed eventi attuali s’intrecciano con l’abile e piacevole scrittura di Manuela Chiarottino. Il libro è la versione fresca e attuale del romanzo rosa: perfetto per donne giovani, dinamiche, moderne, ma anche per tutte le età, non manca di umorismo e di leggerezza.

fore-edge painting
“La bambina che annusava i libri”, fiaba di una principessina dall’olfatto portentoso, inebriata dal profumo, portata sulle ali della fantasia dai racconti meravigliosi, ammaliata dai disegni, è diventata una donna, ma porta con sé il ricordo dolcissimo della mamma, illustratrice, del nonno, libraio-bibliofilo e della felicità della sua famiglia. Stella Baraldi è una vera libraia, capace di capire le esigenze e i gusti dei clienti, sa consigliare, aprendo mondi nuovi, stimolando la fantasia, facendo appassionare alla lettura anche i più reticenti.
Ora è rimasta sola con il padre, uomo deluso e depresso dopo la morte della moglie, ed è addolorata dalla recente scomparsa dell’amato nonno: riceve in eredità, oltre la libreria fiorentina, una caccia al tesoro, con una serie di indizi che la porteranno a scoprire la collezione preziosissima del nonno, ora nascosta chissadove. Un libro del 1610 e gli ex libris sono la traccia da seguire, ma avrà bisogno dell’aiuto di un esperto, Manuel Corsini, affascinante e misterioso, dannatamente sexy quanto irritante, per cui prova subito un’attrazione fatale...Ma potrà fidarsi di lui? difficoltà e pericoli sono in agguato.
Grazie alla sua esperienza, troverà un fore-edge painting - un dipinto a ventaglio che appare quando si sfoglia un libro, invisibile quando è chiuso - che racchiude il segreto dell’itinerario da seguire per trovare la biblioteca nascosta...

Ex libris (sec XV a.C.)
di Amenofi III
ex libris (1459) dJ.Knabensberg,
detto Igler
Il libro contiene molte informazioni che faranno felici i bibliofili: soprattutto la magia degli antichi ex libris dal  primo al mondo, quello del faraone Amenofi III, una placchetta di terracotta azzurra del XV secolo a.C. trovata in una piramide insieme a rotoli di papiro, al primo  d’età moderna, un porcospino con fiori inbocca, emblema xilografico del bavarese J.Knabensberg, detto Igler, della metà del 1459, a quello di Albert Einstein, una figura umana al centro del cosmocreata su litografia da Erich Büttner nel 1917. Di sicuro molti lettori correranno a procurarsene uno per timbrare i propri gioielli di carta!

ex libris di Albert Einstein


La bambina che annusava i libri
autore: Manuela Chiarottino
editore: More Stories, luglio 2018
genere: romanzo rosa 
pagine: 264