recensione di Lea Miniutti
Elena Gianini Belotti
Onda lungaEditore Nottetempo
Valeria Ferrari (alter ego dell’autrice?) voce narrante di
Onda lunga, racconta di un gruppetto di amiche, e lei con loro, che non hanno
atteggiamenti remissivi e non vivono di ricordi e nostalgie. La giovinezza se
ne va e la vecchiaia ha i suoi inciampi, ma anche le sue bellezze. Le
protagoniste di Onda lunga sono anziane che, forti delle esperienze accumulate,
riescono a vivere le inquietudini del tempo presente con consapevolezza e
spirito critico. Non mancano tra esse le discussioni e riflessioni sul
Testamento biologico. Poi ci sono gli incontri con i ragazzini del campo Rom
per insegnare loro a leggere e scrivere. E le piacevoli visite ai luoghi nuovi
della loro città per essere informate sui continui cambiamenti. La quotidianità
è ricca di cose da fare, sempre diverse. E loro la vivono con rinnovata
vitalità e disponibilità.
In tempi in cui tutto scorre veloce, le supertecnologie e
l’omologazione escludono le relazioni faccia a faccia tra le persone,
provocando emarginazione e disagio sociale, Valeria e le sue amiche si
impegnano là dove c’è più bisogno di rapporti umani. Non mancano le loro acute
riflessioni sugli stereotipi sociali, sulla vecchiaia, sulla pubblicità che
vorrebbe le persone anziane solo mere acquirenti di scarpe ortopediche,
montascale, cure termali, prodotti che donano smaglianti sorrisi, apparecchi
acustici, creme miracolose contro il tempo che passa …
Il percorso sulla tematica femminile cominciata da Elena
Gianini Belotti con il saggio “Dalla parte delle bambine” si chiude, forse,
dopo quaranta anni “dalla parte della vecchiaia” raccontata in questo libro. O
forse no. E’ certo che la scrittrice ha ancora altre storie interessanti da
raccontare.
Elena Gianini Belotti ha diretto per venti anni Il Centro
Nascita Montessori di Roma. Per molti anni ha insegnato in un Istituto Professionale
per assistenti all’infanzia.
Autrice di saggi e romanzi, ha esordito con Dalla parte
delle bambine (1973 ormai un classico) Che razza di ragazze; Prima le donne e i
bambini; Non di sola madre, Amore e pregiudizio; inoltre i romanzi : Il fiore
dell’ibisco; Pimpì Oselì; Apri le porte all’alba; Voli; Adagio un poco mosso;
Prima della quiete; Pane amaro Con nottetempo ha pubblicato L’ultimo Natale
(2012) Onda lunga (2013)pubblicato per la prima volta nel numero di febbraio http://cielidiparole.com
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